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Temporali e grandine si abbattono sul Sud Piemonte, gravi danni alle colture
Scritto il 02-08-2020 da Ufficio stampa | Categoria: Maltempo
Nubifragi, tempeste di grandine e forti venti si sono abbattuti sabato sera sull’Alessandrino, sul Cuneese e sull’Astigiano procurando gravi danni ai frutteti, alle vigne ed alle coltivazioni. Piegati a terra i cereali. I tecnici della Cia sono all’opera per raccogliere le segnalazioni degli agricoltori e per una prima verifica dei danni.
“Da qualche anno – commenta il Presidente regionale della Cia Gabriele Carenini – si ripetono periodicamente eventi meteo estremi che secondo la comunità scientifica sono legati al riscaldamento globale, attribuibile all’aumento della concentrazione atmosferica dei gas serra. L’aumento delle temperature nell’arco di appena due decenni è stato il più rapido degli ultimi due millenni. L’agricoltura è la prima a subirne gli effetti di questi eventi estremi, talvolta devastanti. Le attività agricole dipendono infatti, in modo diretto, dalla condizioni meteorologiche. L’impazzimento del clima influisce negativamente sulla produttività, la solidità economica e la competitività delle imprese agricole”.
“Il cambiamento climatico é una realtà – continua Gabriele Carenini – , ed i suoi effetti sono la causa non solo di gravissimi danni alle colture, ma anche alle strutture ed alle infrastrutture agricole e ad un territorio reso fragile dal dissesto idrogeologico. Le misure per l’adattamento e la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici dovrebbero costituire una priorità per i decisori politici, che purtroppo, però, non stanno reagendo in modo adeguato e tempestivo”.