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Lupi, il Presidente dell’Uncem scrive ai ministri Costa e Bellanova: occorrono soluzioni concrete ed urgenti, ma c’è chi pensa solo al monitoraggio
Scritto il 27-08-2020 da Ufficio stampa | Categoria: fauna selvatica
“Il numero di lupi è in crescita. Come lo sono le aggressioni alle greggi sui versanti alpini e appenninici. L’ho scritto stamani ai Ministri Costa e Bellanova. Perché i Sindaci sono preoccupati. I lupi avvicinano sempre di più ai borghi e alle case, ci vanno dentro. Le aziende agricole, margari e allevatori, sono molto allarmati. Molti neanche più salgono in alpeggio. Tengono gli animali ben chiusi nelle stalle e nei ricoveri. Le preoccupazioni sono troppe. Mandrie e greggi decimante, un rischio che non si può correre. Per questo ai Ministri ho detto che servono soluzioni concrete, urgenti. C’è chi pensa solo al monitoraggio. Uncem chiede soluzioni. E un coinvolgimento con le Associazioni di categoria agricole a un tavolo congiunto di Ministero dell’Ambiente e Ministero delle Politiche agricole. Non c’è più tempo per dati e grafici. Occorrono soluzioni a vantaggio delle comunità che vivono Alpi e Appennini”. Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem
“L’allevamento e la pastorizia di montagna – commenta il Presidente regionale della Cia Gabriele Carenini – sono valori ecologici ed economici di interesse prioritario per il territorio: il mantenimento degli habitat legati ai prati a sfalcio e ai pascoli, la qualità dei prodotti di alpeggio, il valore paesaggistico, ecoturistico e anche culturale delle attività di allevamento e pastorali sono elementi da tutelare senza se e senza ma”.
La situazione sta volgendo al peggio: occorre intervenire!