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Misure straordinarie e coraggiose per affrontare un momento straordinario
Scritto il 25-03-2020 da Ufficio stampa | Categoria: coronavirus
In Piemonte, ma anche nelle altre Regioni italiane, ci sono sul Psr (Programma di sviluppo rurale) risorse non ancora spese che è necessario vengano proficuamente ed immediatamente utilizzate, anche stravolgendo il “sistema”, per iniettare liquidità (e fiducia) nelle aziende agricole.
Ormai non si può più parlare di Piani di “sviluppo rurale”, ma di “sopravvivenza rurale”. E’ quindi necessario adottare misure straordinarie se vogliamo che gli agricoltori continuino anche in futuro ad “essere in campo” per custodire e presidiare il territorio, per mantenere vive le aree rurali e per garantire cibo sano e di qualità a tutti i cittadini.
Di fronte all’emergenza Covid-19 e alla quasi paralisi dell’Italia, la Cia-Agricoltori Italiani chiede che si facciano scelte coraggiose. Ogni giorno che passa la pandemia in atto sta modificando dal punto di vista economico e sociale, la vita degli italiani e delle aziende, tra cui quelle agricole. E’ necessario affrontare l’emergenza con coerenza e determinazione, rivedendo ed adeguando se necessario le normative esistenti. Bisogna dare risposte straordinarie in tempi brevissimi.
Gli agricoltori, chiedono anche alla Gdo di fare di più, vendendo più cibo italiano, privilegiando gli approvvigionamenti presso le aziende agricole del Paese, in grado di garantire, in qualsiasi momento, qualità, tracciabilità dei prodotti e sicurezza alimentare. Nonostante i comunicati di questi giorni, infatti, sugli scaffali ci sono ancora latte tedesco, carne francese, ortofrutta spagnola e fiori olandesi.
“Prodotti alimentari come latte, uova, frutta, verdura, legumi, farina, registrano in questi giorni notevoli incrementi delle vendite – sottolinea il presidente Dino Scanavino -, per questo chiediamo ai protagonisti della gdo di sostenere concretamente i nostri produttori acquistando questi ed altri prodotti direttamente dalle aziende agricole del nostro Paese, che non stanno lesinando sforzi per garantire a tutti i cittadini, ogni giorno, cibo fresco e sano”.
Gabriele Carenini – Presidente Cia Piemonte