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Il florovivaismo è al collasso, la ministra Bellanova rassicura: interverremo
Scritto il 20-03-2020 da Ufficio stampa | Categoria: Coltivazione erbacee
Chiusi, a causa del coronavirus, i negozi ed i banchetti dei mercati ambulanti rionali che vendono fiori, azzerati gli eventi, senza più ordini provenienti dal mercato estero, il 60% della produzione nazionale di fiori e piante è ormai destinato alla distruzione. Il settore é al collasso. E’ questo il grido di allarme che Cia-Agricoltori Italiani e l’associazione Florovivaisti Italiani rivolgono al Governo all’indomani del varo del primo decreto di aiuti all’economia.
In Piemonte il florovivaismo genera una produzione lorda vendibile di oltre 130 milioni di euro di cui con più di 1100 imprese diffuse sul territorio, una superficie complessiva di 1300 ettari, una produzione di piante ornamentali di oltre 10 milioni ed un totale di circa 3500 addetti.
Cia-Agricoltori Italiani e l’associazione Florovivaisti Italiani chiedono l’istituzione di un fondo specifico per rispondere alla crisi del mercato e al mancato reddito.
“Siamo consapevoli del fatto che i fiori e le piante in questo momento non sono beni di prima necessità, ma lo sono per i produttori, che hanno già investito per produrre e mettere a disposizione del mercato un prodotto di prima qualità”, sottolinea Agrinsieme.
“In ragione di ciò, è fondamentale lavorare per consentire che il comparto possa beneficiare di moratorie su mutui, finanziamenti e pagamenti per le aziende, cassa integrazione per i lavoratori in deroga alle attuali regole, rinvio del pagamento dei contributi previdenziali e delle imposte, sostegno al reddito per i soci produttori delle cooperative; è inoltre fondamentale garantire lo sblocco dei pagamenti dei contributi Psr alle aziende che hanno già sostenuto gli investimenti e, al termine del periodo di emergenza, portare avanti un’ampia campagna di sensibilizzazione della popolazione”, conclude il Coordinamento di Agrinsieme.
A fronte dell’allarme lanciato dalla Cia, da Agrinsieme e dall’associazione dei florovivaisti, la Ministra Bellanova ha promesso di intervenire: “Conosciamo le difficoltà che sta affrontando il settore florivivaistico e voglio rassicurare tutti i florovivaisti e i floricultori italiani: la situazione è oggetto della massima attenzione e cura. Troveremo rapidamente misure compensative mirate. Nulla andrà perduto né in termini di sostegno immeditato né in termini di prospettiva per le aziende del settore. Quando parliamo di misure per l’agricoltura, parliamo anche di florovivaismo, che rappresenta una quota significativa e strategica del nostro segmento agricolo”.