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Carenini: subito i 600 euro ad agricoltori e coadiuvanti, ma occorrono aiuti molto, ma molto più consistenti
Scritto il 27-03-2020 da Ufficio stampa | Categoria: coronavirus
In una apposita comunicazione (messaggio n. 1288 del 20 marzo 2020) l’Inps ha comunicato che a poter accedere al bonus di 600 euro netti sono:
- Coltivatori diretti, coloni e mezzadri iscritti alla Gestione separata dell’Inps. Questi soggetti non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non devono avere altre forme di previdenza obbligatoria.
- Operai agricoli a tempo determinato e le altre categorie di lavoratori iscritti negli elenchi annuali che nel 2019 abbiano lavorato almeno cinquanta giornate (nel settore agricolo, ovviamente) come dipendenti e non siano titolari di alcun trattamento pensionistico.
I soggetti sopra indicati possono fare richiesta all’Inps per ottenere l’indennità di solidarietà di 600 euro prevista per il mese di marzo (ma il presidente Giuseppe Conte ha già annunciato che ci sarà anche ad aprile).
“Chiediamo che i 600 euro previsti per le aziende agricole e per i rispettivi lavoratori vengano erogati nel più breve tempo possibile. Le aziende agricole hanno urgentemente bisogno anche di questa iniezione di liquidità, ma per poter sopravvivere le aziende agricole hanno bisogni di aiuti molto, ma più consistenti. La Cia ha fatto delle proposte concrete in tal senso”: così Gabriele Carenini, presidente di Cia Piemonte,