In Evidenza
Emergenza Coronavirus
Lavora con agricoltori italiani
Dal campo alla tavola
Portale sconti di Cia
Le Associazioni
AGIA
Associazione Giovani Imprenditori Agricoli
ANP Cia
Associazione Nazionale Pensionati
Donne in Campo
La spesa in campagna
Turismo verde
ASES
Progetto Highlander
Informativa
Cookie e Privacy
I produttori di vino in ansia per i dazi Usa, a dicembre meno 7% in valore l’export di vino italiano
Scritto il 13-02-2020 da Ufficio stampa | Categoria: vino
Secondo l’Osservatorio di Vinitaly-Nomisma, la guerra commerciale Usa-Ue ha creato negli ultimi mesi una serie di dinamiche negative, e a farne le spese è stata anche l’Italia che a dicembre ha perso il 7% in valore rispetto al pari periodo dello scorso anno, con un -12% per i suoi vini fermi.
In questo circuito vizioso hanno segnato il passo anche i produttori Ue, con la Francia che negli ultimi due mesi ha visto i propri vini fermi cadere a -36% e la Spagna a -9%. Per contro sono volate le forniture da parte del Nuovo Mondo produttivo, con la Nuova Zelanda che sale a +40% a valore e il Cile, a +53%.
Ci auguriamo che la diplomazia scongiuri questa deriva dannosa nei rapporti tra Usa ed Ue e che l’Unione Europea dia riscontro alle istanze contenute nella lettera della ministra alle Politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova che ha chiesto al commissario Hogan di attivare da subito un fondo di emergenza per sostenere le imprese da finanziare con risorse che non provengano dalla politica agricola comune.