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Telefonare, mandare messaggi e navigare in internet, sono essenziali per garantire alle imprese in montagna la possibiltà di operare ed alla popolazione un livello accettabile di qualità della vita
Scritto il 21-08-2019 da Ufficio stampa | Categoria: montagna
Uncem invita tutti gli abitanti delle zone di montagna in cui risulta pressoché impossibile telefonare, mandare messaggi e navigare in internet a segnalarlo inviando una e-mail entro il 9 settembre all’indirizzo uncem.nazionale@uncem.it.
Nella e-mail è sufficiente inserire il toponimo di un luogo, il nome di un borgo, la via, la strada, l’area, il nome di un rifugio, le coordinate, la zona dove i telefoni non prendono e dove gli operatori di telefonia devono investire.
Il presidente nazionale dell’associazione Marco Bussone si farà carico di comporre un elenco il più completo possibile da inviare ai principali operatori di telefonia mobile, al Ministero dello Sviluppo Economico e all’Agenzia per l’Italia digitale.
All’appello hanno già aderito circa una cinquantina di amministrazioni comunali e soggetti privati. Il Piemonte é una delle Regioni italiane in cui segnale mobile e banda ultralarga hanno più difficoltà ad arrivare. L’area in cui si riscontrano i maggiori disagi è quella delle vallate cuneesi sopra i 1600 metri. Parecchie segnalazioni sono giunte da alcune vallate della provincia di Torino e problemi si segnalano anche nelle Langhe ai confini con l’Alessandrino. Molti i disagi anche nel Biellese.
“Il nostro obiettivo – spiega Bussone – è quello di impegnare gli operatori a investire nelle aree montane e interne italiane”.
La montagna piemontese costituisce un’importante risorsa per il sistema economico e sociale regionale. I beni naturali e paesaggistici fruibili attraverso un turismo ambientalmente sostenibile, le produzioni agricole, le tipicità agroalimentari ed artigianali concorrono a formare un patrimonio molto importante per la nostra Regione.
Ma perché la montagna viva occorre assicurare ai residenti un livello accettabile di qualità della vita fornendo dei servizi essenziali. Tra questi la possibilità di telefonare, mandare messaggi e navigare in internet, di cui in particolare le imprese, che coraggiosamente continuano ad operare in montagna, non possono più fare a meno.