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Forbes indica l’Astigiano come meta ideale per un viaggio autunnale, tra le fermate obbligatorie le “Cattedrali sotterranee” di Canelli
Scritto il 28-08-2019 da Ufficio stampa | Categoria: Senza categoria
Forbes è una prestigiosa rivista statunitense, una vera e propria “bibbia” a livello mondiale per quanto riguarda l’economia, il marketing, finanza e investimenti. E’ nota anche al grande pubblico per via delle sue liste e classifiche, come per esempio la lista degli Americani più ricchi, delle compagnie più influenti al mondo e dei miliardari nel mondo.
Forbes ha dedicato recentemente un servizio ad Asti che é “la città delle bollicine in Italia” ed “ha tutto quello che puoi desiderare da una città italiana”. L’articolo, a cura della giornalista Chaterine Sabino, mette in luce il mix perfetto che viene a crearsi a settembre nella città di Asti, con una grande proposta di enogastronomia, cultura e tradizioni.
Forbes segnala tra le fermate obbligatorie, quando si visita l’Astigiano, le suggestive Cantine Storiche di Canelli che si snodano per chilometri sotto il centro storico cittadino. L’appellativo “Cattedrali Sotterranee” deriva dalle ampie volte caratterizzanti le gallerie che traggono origine da più piccoli locali scavati nel sottosuolo durante il basso medioevo, con lo scopo di stoccare merci destinate soprattutto ai porti liguri.
Dopo la metà del XIX secolo, i sotterranei, dove si registra una temperatura costante di 15 ° gradi tutto l’anno, divennero il luogo ideale per la produzione dello spumante ed a questo scopo vennero ampliati fino a raggiungere un’estensione di svariati chilometri.
Dalle “Cattedrali” di Canelli è partito il progetto che ha contribuito al riconoscimento dei Paesaggi Vitivinicoli Piemontesi quale 50° sito Unesco in Italia eletto a Patrimonio dell’Umanità. Un riconoscimento che ha identificato l’unicità del rapporto secolare a Canelli tra vitivinicoltura ed industria vinicola, che ha integrato natura e lavoro dell’uomo.