In Evidenza
Emergenza Coronavirus
Lavora con agricoltori italiani
Dal campo alla tavola
Portale sconti di Cia
Le Associazioni
AGIA
Associazione Giovani Imprenditori Agricoli
ANP Cia
Associazione Nazionale Pensionati
Donne in Campo
La spesa in campagna
Turismo verde
ASES
Progetto Highlander
Informativa
Cookie e Privacy
Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi in ambito europeo, pubblicata la relazione annuale 2018. Pervenute 3.622 notifiche
Scritto il 12-06-2019 da Ufficio stampa | Categoria: Consumi
Il sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi in ambito europeo (RASFF) consente di notificare, in tempo reale, i rischi diretti e indiretti per la salute pubblica connessi ad alimenti, mangimi e materiali a contatto con gli alimenti e quindi di adottare tempestivamente le opportune misure di salvaguardia.
Nel 2018 sono pervenute 3622 notifiche di cui 3171 hanno riguardato l’alimentazione umana (3401 lo scorso anno), 313 l’alimentazione animale (239 lo scorso anno), 138 la migrazione da materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti (MOCA) rispetto a 119 nello scorso anno.
L’Italia quest’anno ha trasmesso attraverso il RASFF un totale di 398 notifiche, pari all’ 11%, e risulta il terzo Paese membro per numero di segnalazioni inviate. I prodotti italiani oggetto di allerta europea sono stati 156 e l’Italia risulta il nono Paese per numero di notifiche ricevute. Nel corso dell’anno è stata inoltre gestita un’emergenza legata ad un’allerta europea proveniente dall’Ungheria, relativa alla presenza di Listeria monocytogenes in vegetali surgelati responsabile di numerosi casi di listeriosi umana in Europa.
Il Ministero ha seguito con attenzione le comunicazioni diramate via RASFF tenendo costantemente informati i consumatori attraverso il portale; ha inoltre raccomandato di attenersi alle modalità di preparazione dell’alimento riportate sulla confezione che normalmente, per i congelati/surgelati, prevedono la cottura prima del consumo.
Non sono stati segnalati focolai di infezione in Italia e i richiami dei prodotti surgelati sono stati effettuati in via precauzionale da parte degli operatori del settore alimentare. Infine, nel 2018, sulla pagina “richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori alimentari” presente nel sito del Ministero, sono stati pubblicati 209 richiami. La pagina ha visto 1.447.526 accessi contro i 75.354 del 2017.