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E’ necessario innovare per garantire un futuro sostenibile all’agricoltura
Scritto il 30-04-2019 da Ufficio stampa | Categoria: agroalimentare
“In questo momento c’è bisogno che la politica, le Istituzioni e il Mipaaft siano dalla parte della ricerca. Il mondo dell’agricoltura italiana è un mondo che guarda alla tradizione, a quello che c’è stato lasciato ma è certamente un mondo che deve guardare all’innovazione che ha bisogno di un supporto di regole da parte delle istituzioni e, soprattutto, di fondi”. Lo ha dichiarato il Ministro Centinaio in visita nei giorni scorsi all’Istituto Sperimentale Italiano “Lazzaro Spallanzani”.
La sottolineatura da parte del Ministro dell’importanza dell’innovazione in agricoltura non può che essere accolta con favore dalla Cia del Piemonte. E’ necessario però che alle parole seguano i fatti e soprattutto i …. fondi.
Lo sviluppo tecnologico è di fondamentale importanza per ridurre l’impatto dell’agricoltura sull’ambiente e sui cambiamenti climatici, per aumentare la salute del suolo, per fronteggiare meglio le problematiche di tipo fitosanitario, per ridurre i costi di produzione. Inoltre è uno dei fattori determinanti, se non il più determinante, della competitività di lungo periodo delle nostre imprese agricole.
Le moderne biotecnologie, offrono un insieme di strumenti attraverso i quali è possibile migliorare l’efficienza delle varietà coltivate, valorizzando anche il patrimonio di agrobiodiversità di cui l’Italia è ricca. A loro volta le tecnologie digitali ed i sistemi robotici complessi consentono, attraverso l’analisi incrociata di fattori ambientali, climatici e colturali, di stabilire il fabbisogno irriguo e nutritivo delle coltivazioni, prevenire patologie, identificare infestanti prima che proliferino, compiere interventi mirati, risparmiare di tempo e risorse, incidere sulla qualità dei prodotti.Integrare innovazione e tradizione è essenziale per garantire un futuro sostenibile all’agricoltura.
I temi della ricerca e dell’innovazione sono stati al centro del dibattito nella recente assemblea regionale della Cia del Piemonte. Oggi fare agricoltura significa ritrovare nella nostra storia le migliori tecniche agrarie, ma contestualmente rivederle alla luce delle nuove conoscenze scientifiche e delle nuove tecnologie per fornire ai consumatori prodotti sempre più sicuri e di elevata qualità, per salvaguardare l’ambiente e per contrastare gli effetti del cambiamento climatico. Le nuove tecnologie, a cui dobbiamo dare a tutti la possibilità di accedere, servono anche per rendere più agevole il lavoro degli agricoltori.
Gabriele Carenini – Presidente Cia Piemonte