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Suinicoltura di nuovo in crisi
Scritto il 25-03-2019 da Ufficio stampa | Categoria: zootecnia
Gli allevamenti suinicoli piemontesi (circa 2.800) , dopo un 2017 in risalita, stanno vivendo una ennesima crisi di mercato che ricorda il periodo nero vissuto nel 2016.
L’andamento dei prezzi dei suini pesanti da macello del circuito tutelato, quotati ogni settimana nell’ambito della Commissione Unica Nazionale (CUN) di Mantova, sono in costante calo ed ormai è stata accumulata una flessione di oltre il 20 per cento da ottobre ad oggi.
Anche le quotazioni dei suini da macello pesanti destinati al circuito non tutelato sono scese. Stessa situazione si registra per i prezzi dei suini da macello leggeri destinati al circuito tutelato.
La Cia del Piemonte lancia l’allarme per l’andamento negativo del mercato dei suini e sollecita misure concrete per consentire alla filiera di superare l’attuale congiuntura negativa. Il sistema allevatoriale suinicolo soffre la mancanza di un programma strategico di rilancio della filiera ed una forte competitività internazionale.
La produzione suinicola in Italia si concentra prevalentemente nelle regioni della Pianura Padana: Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto. In Lombardia si alleva oltre il 44% dei capi suini presenti in Italia, in Emilia Romagna il 17% circa, in Piemonte il 10% e nel Veneto l’8%. In Piemonte si allevano circa 1.200.000 capi suini.