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Biologico, la Camera dice sì alla legge
Scritto il 17-12-2018 da Ufficio stampa | Categoria: Biologico
La Camera dei deputati ha approvato a grande maggioranza il testo unificato delle proposte di legge “Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico”. Il testo passa ora al Senato per il via libera definitivo.
Tra le novità normative vi è l’introduzione di un marchio per il bio italiano così da distinguere tutti i prodotti biologici realizzati con materie prime coltivate o allevate nel nostro Paese, allo scopo di garantire la massima trasparenza sull’origine e la filiera dei prodotti e per rendere maggiormente consapevoli i consumatori.
La norma prevede anche l’integrazione di azioni di promozione istituzionale dei prodotti biologici e l’intensificazione delle verifiche sui prodotti importati dai Paesi fuori dall’Unione Europea.
Viene istituito, inoltre, un Tavolo tecnico presso il ministero delle Politiche Agricole che coinvolgerà esperti, ricercatori e rappresentanti del settore della produzione biologica al fine di individuare le criticità del settore e offrire le relative soluzioni. Viene rafforzata, poi, la filiera biologica incentivando l’aggregazione dei produttori.
Da quando il “bio” è diventato una vera abitudine di spesa, sia in Italia, sia nel mondo, sono cresciute le frodi e le truffe riguardanti il biologico, compiute da singoli o da organizzazioni, talvolta criminali, alla ricerca di facili guadagni. Si tratta di vicende gravi che rischiano di minare la fiducia dei consumatori nei confronti del biologico.
Compito del Tavolo tecnico sarà anche quello di aiutare il mondo del biologico a trovare gli anticorpi necessari per combattere i profittatori, altrimenti i tanti produttori seri che compongono questo mondo rischiano di vedere il loro lavoro vanificato da chi si è infiltrato nel mondo del biologico soltanto per speculare.
Giovanni Cardone – Direttore Cia Piemonte