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“Innovazione in agricoltura. Produzione, trasformazione, distribuzione, mercato”, convegno della Cia-Agricoltori italiani il 6 novembre a Canelli (At)
Scritto il 03-11-2018 da Ufficio stampa | Categoria: agroalimentare
“Innovazione in agricoltura. Produzione, trasformazione, distribuzione, mercato” questo il titolo del convegno Cia-Agricoltori Italiani in programma per martedì 6 novembre, dalle 15:00 alle 18:00, nella Sala delle Stelle del Comune di Canelli, nell’astigiano (Via Roma, 37 Canelli, Asti).
L’apertura dell’incontro è affidata ai saluti di Marco Gabusi, sindaco di Canelli e presidente della Provincia di Asti; Giorgio Ferrero, assessore all’Agricoltura, Caccia e pesca – Regione Piemonte; Gabriele Carenini, presidente Cia Piemonte e di Alessandro Durando, presidente Cia Asti. A seguire la presentazione del progetto “Innovazione in agricoltura” a cura di Claudia Merlino, responsabile Organizzazione e Sviluppo di Cia-Agricoltori Italiani.
Dalle 16:00 l’avvio al panel sul progetto Cia-Agricoltori Italiani. Moderati dal giornalista de “La Stampa” Maurizio Tropeano, interverranno Diego Breviario, direttore di Ricerca CNR Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria; Vincenzo Gerbi, dipartimento Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari – Università di Torino; Massimiliano Apollonio, imprenditore e enologo; Benedetto Fracchiolla, presidente Finoliva Global Service spa; Danilo Amerio, presidente Agia Piemonte; Paolo Quaranta, account executive SIA; Mattia Manetti, cofounder Wenda e Giovanni Di Mambro, cofounder Elaisian.
Alle 18.00 l’intervento conclusivo del presidente nazionale Cia, Dino Scanavino.
Innovazione tecnologica non significa decadimento della qualità dei prodotti agricoli ed alimentari. Tutti i prodotti tradizionali del Made in Italy, dal vino, alla pasta, all’olio, per vincere la competitività sui mercati nazionali e internazionali hanno bisogno di innovazione, sia di processo che di prodotto. L’innovazione è uno strumento fondamentale per consentire alle nostre imprese agricole e agro industriali di collocarsi sul mercato creando valore aggiunto.
Partendo dalla valorizzazione delle tradizioni antiche, ma combinandole con le migliori tecnologie e le più avanzate ricerche scientifiche, l’agricoltura può vincere le sfide del futuro.
Innovazione tecnologica non significa neppure decadimento inevitabile dell’ambiente. Le nuove tecnologie applicate all’agricoltura mettono a disposizione strumenti sempre più validi per incrementare la sostenibilità ambientale delle lavorazioni in campo.
Di questi temi si discuterà nel convegno del 6 novembre a Canelli.
Al termine del convegno é prevista la visita alle vicine cantine della storica azienda canellese “Contratto”, oggi proprietà della famiglia Rivetti de “La Spinetta”, con degustazione finale di spumanti metodo classico.