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Al via il Salone del Gusto-Terra Madre, la Cia tra i partner dell’evento
Scritto il 19-09-2018 da Ufficio stampa | Categoria: fauna selvatica
Domani si apre Terra Madre-Salone del Gusto. I numeri sono impressionanti: 900 eventi diffusi tra Torino e il Piemonte, oltre 1.000 espositori, 4.000 delegati delle ‘Comunità del cibo in arrivo da tutto il mondo, 100 Forum, 6 aree tematiche di discussione sul futuro dell’agricoltura e dell’alimentazione, il 65% dei posti ai Laboratori del gusto già venduti una settimana prima dell’inaugurazione della kermesse.
Ma al di là delle cifre, ci sono altri motivi che spingono gli organizzatori di Terra Madre Salone del Gusto, a Torino dal 20 al 24 settembre, a percepire “che sarà l’edizione dal più profilo più alto di sempre”, come ha detto Roberto Burdese, del comitato esecutivo di Slow Food. “Lo fanno capire – ha spiegato Burdese – la qualità degli appuntamenti, il taglio scientifico, le aree tematiche attorno al tema della lotta ai cambiamenti climatici che possono essere contrastati con un nuovo modo di pensare la produzione e il consumo del cibo”. Il filo conduttore sarà la campagna #foodforchange, “perché – spiega Slow Food – riteniamo che il cibo sia il più potente strumento per avviare una rivoluzione lenta, pacifica e globale”.
La Cia- Agricoltori italiani, che è tra i partner del Salone del Gusto –Terra Madre, ha messo a disposizione strutture ed abitazioni dei propri associati per ospitare oltre cento delegati della rete di Terra Madre, che sono arrivati a Torino e in Piemonte dai cinque continenti per confrontarsi, incontrarsi, riabbracciarsi e costruire solide reti che vanno al di là delle differenze linguistiche e culturali.
“L’ospitalità – sottolinea il Presidente della Cia del Piemonte Gabriele Carenini -è un momento di arricchimento culturale e sociale non solo per i delegati, ma anche per le famiglie ospitanti che hanno la possibilità di confrontarsi con realtà magari lontane e poco conosciute. In un periodo come quello attuale, di sconvolgimenti per moltissime popolazioni in fuga e alla ricerca di una nuova accoglienza, Terra Madre – Salone del Gusto dà un contributo per consolidare la forte amicizia tra piemontesi e contadini provenienti da ogni angolo del mondo”.
La Cia –Agricoltori italiani sarà anche presente all’interno del Salone con un proprio stand, dove verranno esposte le numerose eccellenze enogastronomiche tipiche dei territori colpiti dal sisma che ha devastato le regioni del Centro Italia. In questo modo la Cia –Agricoltori italiani intende offrire ai piccoli imprenditori danneggiati dal terremoto un aiuto concreto. L’iniziativa si aggiunge alle tante altre realizzate dalla Cia –Agricoltori italiani per sostenere aziende e allevatori che hanno scelto di rimanere sul territorio per salvare e ricostruire un sistema agricolo straordinario.
La Cia terrà inoltre, il 21 settembre, una conferenza stampa per portare a conoscenza del pubblico il progetto realizzato in collaborazione con la JP Morgan Foundation dal titolo: “Sostegno alle imprese agricole delle zone terremotate”, volto ad incentivare la promozione e la vendita online dei prodotti enogastronomici delle aziende agricole la cui sede operativa e produttiva ricade nei comuni colpiti dal sisma.