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Il cordoglio della Cia del Piemonte per i braccianti deceduti nel foggiano
Scritto il 07-08-2018 da Ufficio stampa | Categoria: Cia
“Il dramma della morte dei braccianti dei due incidenti stradali nel foggiano scuote le coscienze. Il caporalato è una piaga che va combattuta duramente, – commenta il Presidente regionale della Cia Gabriele Carenini – attraverso controlli più capillari e maggiore prevenzione. La lotta al caporalato deve essere una priorità, per avere in Italia un sistema di produzione agricolo trasparente”.
“La nostra condanna per le mafie che sfruttano i braccianti, italiani e stranieri, è ferma ed assoluta – prosegue Carenini –, ma in questi momenti tragici é indispensabile anche fare un ragionamento sui prezzi dei prodotti agricoli, sui costi di produzione e su ciò che si deve riconoscere ai produttori.”
“Per combattere il caporalato e tutte le forme di lavoro nero –conclude Carenini – occorre affrontare con decisione anche il vecchio e mai risolto problema degli ingiustificabili squilibri all’interno delle filiere. L’iniqua distribuzione del valore lungo le filiere a danno degli agricoltori alimenta la catena dello sfruttamento, per spezzare la quale la repressione, pur necessaria, non basta: va anche riconosciuto ai prodotti agricoli il loro giusto valore”.
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