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La degustazione come garanzia della buona qualità delle nocciole, corso di assaggio presso l’agriturismo Terra d’Origine (Portacomaro d’Asti):
Scritto il 20-04-2018 da Ufficio stampa | Categoria: Prodotti tipici
La qualità di un prodotto non sta soltanto nella sua corretta produzione, ma anche nella miglior conoscenza delle pratiche agronomiche e nell’assoluto rigore nelle fasi di trasformazione. Proprio per approfondire queste tematiche, la Cia di Asti, in collaborazione con l’associazione Città della Nocciola e la Confraternita della Nocciola, ha organizzato nelle scorse settimane un corso di assaggio della nocciola di primo livello che ha fatto registrare una qualificata quanto numerosa partecipazione.
Tra i partecipanti è stata infatti segnalata la presenza di Vanni Comaschi, Presidente della Chocolat Academy di Milano, dell’importatrice di cacao, Joyce Pia Rivera e dell’amministratore di una nota azienda produttrice di cioccolato
Nel salone dell’agriturismo Terra d’Origine della famiglia Durando a Portacomaro, il corso, condotto da Irma Brizi, direttore dell’Associazione Città della Nocciola e dall’esperto Eugenio Meinardi, si è articolato in una prima fase dedicata all’illustrazione del percorso dalla pianta alla tavola, passando per la storia, la simbologia, l’arte, la filiera e le caratteristiche salutari della nocciola. Si è poi passati a prove pratiche di assaggio con compilazione della scheda di valutazione e simulazione del Panel di assaggio ufficiale. Nella seconda fase del corso si è tenuto un focus sulle prove di tostatura nelle sue diverse gradazioni con un interessante esperimento di abbinamento gastronomico tra cacao, nocciole e vino (in questo caso un “chinato” del territorio) mentre la conclusione è stata affidata a Piero Mollea dell’azienda Marchisio Nocciole che ha trattato il tema della non semplice fase della sgusciatura e di alcuni suoi problemi che hanno diretta conseguenza sulla qualità finale del prodotto.