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“Piemonte Anteprima Vendemmia 2017”: produzione in calo di quasi il 20%, ma crescono gli ettari vitati e bene l’export
Scritto il 16-02-2018 da Ufficio stampa | Categoria: vino
“Piemonte Anteprima Vendemmia 2017”, l’annuale pubblicazione curata da Vignaioli Piemontesi e Regione Piemonte, é stata presentata il 15 novembre a Castagnito (Cn), nella sede di Vignaioli Piemontesi. Il giornalista Giancarlo Montaldo ha illustrato i dati economici del Piemonte vitivinicolo 2017: in particolare si è soffermato su alcuni dati generali (superficie, produzione, vitigni autoctoni e internazionali), mettendoli a confronto con il passato, per sottolineare l’evoluzione positiva del comparto vitivinicolo regionale. Ha poi presentato le schede economiche ed evolutive relative a 4 parametri (superficie rivendicata, produzione effettiva, imbottigliamenti e giacenze) di otto tra i più importanti vini piemontesi, mettendo in evidenza i differenti stati di salute dei vari vini.
La vendemmia 2017, ha detto Montaldo, é stata caratterizzata del grande caldo con tanti eventi anomali – una germogliazione precoce della vite, una terribile gelata a fine aprile ed un’estate equatoriale – che hanno messo a dura prova i viticoltori del Piemonte. Poca uva, maturata in fretta. Nonostante l’andamento climatico non favorevole, la vendemmia 2017 é classificabile nel gruppo di quelle eccellenti per i rossi e buona-ottima per i bianchi. Anche il 2017, in Piemonte, promette vini importanti e longevi.
I dati della vendemmia 2017 in Piemonte
Il 2017 è stata una annata caldissima, con temperature altissime e scarse precipitazioni. La raccolta delle uve è stata molto precoce. La produzione di vino è stata poco più di due milioni di ettolitri in calo del 19,8 % sul 2016. In Italia si stima una produzione di circa 38,9 milioni di ettolitri (-28% sul 2016).
Lq vendemmia é stata comunque molto soddisfacente: la Vignaioli Piemontesi assegna le 5 stelle dell’eccellenza a Barbera, Dolcetto, Grignolino, Nebbiolo, Pelaverga, Vespolina.
Le aziende viticole in Piemonte sono 67.000, le aziende vitivinicole 18.000, mentre gli ettari vitati – in crescita per la prima volta dopo tanti anni – sono circa 44.200 (potenziale 46.200). L’export, che interessa circa il 60% del vino prodotto in Piemonte, di cui il 70% verso i paesi comunitari e il 30% verso i paesi extra Ue, si conferma intorno al miliardo di euro in valore. I principali paesi importatori sono Germania, Gran Bretagna, USA, Francia, Russia, Spagna, Svizzera, Giappone
Per la promozione sui mercati dei Paesi terzi, per l’internazionalizzazione e l’export delle aziende vitivinicole piemontesi, la Regione ha stanziato per la campagna 2017/2018 una somma pari a 10.427.850 euro.
Il 33% della produzione vitivinicola in Piemonte arriva dal mondo della cooperazione.
Fonte: Vignaioli Piemontesi