In Evidenza
Emergenza Coronavirus
Lavora con agricoltori italiani
Dal campo alla tavola
Portale sconti di Cia
Le Associazioni
AGIA
Associazione Giovani Imprenditori Agricoli
ANP Cia
Associazione Nazionale Pensionati
Donne in Campo
La spesa in campagna
Turismo verde
ASES
Progetto Highlander
Informativa
Cookie e Privacy
Vino: export verso Paesi extra Ue, l’Italia segna il passo
Scritto il 08-12-2017 da Ufficio stampa | Categoria: vino
Da quel che emerge dai dati sui primi 10 mesi del 2017 dell’Osservatorio Paesi terzi di Business Strategies – Nomisma Wine Monitor su dati delle dogane, l’Italia, rispetto allo stesso periodo del 2016, ha visto una crescita dell’export verso i Paesi extra Ue di appena il +1,4% in valore, contro il +16,4% della Francia, ma anche il +8,3% della Nuova Zelanda.
La Francia a ottobre ha toccato sul mercato Usa – il primo mercato della domanda mondiale, in grande ascesa (+6,4%) – quota 1,393 miliardi di euro contro 1,352 miliardi dell’Italia, complice la recessione dei fermi imbottigliati italiani (-0,1%) a fronte della nuova impennata di quelli francesi, ora a +18,3%.
Inoltre, i vini francesi entrano nel mercato Usa ad un valore medio per litro di quasi 10 euro contro i 4,89 di quelli italiani (nel caso dei vini fermi imbottigliati il gap è minore ma pur sempre significativo: 7,96 euro contro i 5,07 euro dei nostri vini). Sotto media della domanda statunitense (+10,3%) anche gli spumanti italiani (+7,6%), la cui quota di mercato si abbassa a poco più della metà sugli champagne francesi (+13,1%).