In Evidenza
Emergenza Coronavirus
Lavora con agricoltori italiani
Dal campo alla tavola
Portale sconti di Cia
Le Associazioni
AGIA
Associazione Giovani Imprenditori Agricoli
ANP Cia
Associazione Nazionale Pensionati
Donne in Campo
La spesa in campagna
Turismo verde
ASES
Progetto Highlander
Informativa
Cookie e Privacy
Ennesima annata nera per il miele
Scritto il 15-11-2017 da Ufficio stampa | Categoria: zootecnia
Il 2017 è stato l’ennesimo anno nero per la produzione di miele. Per il terzo anno consecutivo il raccolto di miele è nettamente calato rispetto alle medie degli anni passati, nonostante l’aumento del numero degli alveari. Si ipotizza una diminuzione complessiva di produzione del 70% rispetto alle potenzialità degli apiari in campo. Colpa soprattutto dell’andamento climatico anomalo.
L’avvio molto precoce di una primavera calda ha indotto una forte spinta produttiva delle api, interrotta bruscamente dalle gelate di aprile che hanno compromesso il raccolto di acacia. La successiva siccità, che si è prolungata durante tutta l’estate, ha pregiudicato il raccolto delle produzioni estive.
Questa carenza di prodotto comporterò un inevitabile aumento dei prezzi, ma soprattutto si teme anche un aumento delle frodi. La frode di miele può assumere forme diverse. Per esempio, vendendo il miele multifloral più economico come miele di singola fonte ad un punto vendita con un prezzo più elevato. Oppure aggiungendo sciroppi di zucchero per aumentare il volume. Oppure ancora spacciando miele di importazione di dubbia qualità per miele nazionale.
Ci auguriamo che le frodi possano essere efficacemente contrastate da un’attenta vigilanza delle forze dell’ordine preposte.