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INCREDIBILE AFFERMAZIONE, I VEGANI A “PORTA A PORTA”: TUTTI I VITELLI SONO ORMONATI
Scritto il 23-09-2015 da Ufficio stampa | Categoria: Veterinaria
“Porta a porta”, in onda su Rai 1 nella notte tra il 22 ed il 23 settembre, ha dedicato una serata all’alimentazione mettendo a confronto “onnivori”, vegetariani e vegani. Il dibattito è degenerato in rissa. I vegani si sono subito dimostrati particolarmente aggressivi nei confronti dei loro interlocutori “onnivori”. Qualche vegano ha sorpassato con le sue affermazioni anche il limite della decenza.
Il professor Leonardo Pinelli, medico pediatra vegano, ha accusato gli allevatori di ormonare i vitelli il venerdi sera o il sabato, quando i vari controllori sono a riposo per il week end. Ha rincarato la dose il noto attore Tullio Solenghi parlando di camion lager per il trasporto degli animali.
Nel corso della trasmissione il professor Pinelli e gli altri suoi sodali, compresa una bella ragazza che ha straparlato di allevamenti intensivi probabilmente senza averne mai visitato uno, ne hanno veramente dette di ogni colore (il latte di vacca fa molto male ai bambini perché contiene sostanze dannose). Sono stati fortunatamente ripresi, anche in modo molto brusco, sia dal conduttore che dal professor Giorgio Calabrese. Criminalizzare il latte è parso eccessivo persino a Bruno Vespa che ha invitato i vegani a non fare dell’inutile terrorismo.
Nessuno mette in discussione la libertà di chiunque di fare le proprie scelte etiche in campo alimentare. Non c’è niente di male nell’essere vegani, ma dà fastidio la deriva che il movimento vegano, o almeno una parte di esso, sta prendendo verso un atteggiamento tipicamente settario e religioso: noi i buoni, i giusti, gli altri, i cattivi, quelli sbagliati.
Dà ancora più fastidio, che si gettino sospetti ed accuse infamanti su un settore, come quello dell’allevamento, senza alcuna prova. Anzi, con tutte le prove che dimostrano il contrario.
La carne italiana è sicura, la più sicura d’Europa. Non è ormonata. Anche il latte è sicuro. I controlli sono numerosi, insistenti e sono effettuati da oltre 5.100 veterinari pubblici, che svolgono il loro compito in modo rigoroso, dall’Ispettorato per il controllo della qualità e repressione frodi dei prodotti alimentari, dai Nas, ecc.ecc.
La protezione degli animali è garantita anche nel trasporto. Il benessere animale è divenuto patrimonio di tutti gli allevatori ed è stato oggetto di significativi interventi del Legislatore Comunitario e Nazionale che ha introdotte norme molto severe per la protezione degli animali in tutte le fasi dei cicli zootecnici, compreso il trasporto.
Lascia allibiti che in una trasmissione giornalistica del servizio pubblico, quale é quella di Bruno Vespa, sia dia spazio ad accuse senza fondamento, chiamando a parlare personaggi poco attendibili.
Quando si trattano temi che riguardano la salute sarebbe opportuno che fosse presente la voce delle società scientifiche che rappresentano la grande maggioranza dei medici e degli scienziati italiani, e non quella di singoli medici dalle idee stravaganti, come il professor Pinelli, che rappresentano solo se stessi e pochi altri.
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