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IL PIEMONTE PERDERA’ 60 MILIONI DEL PSR 2007/2013 NON ANCORA SPESI? L’ASSESSORE DICE DI NO.
Scritto il 23-07-2015 da Ufficio stampa | Categoria: Regione
La settimana scorsa il quotidiano economico “Il Sole 24 Ore” ha lanciato l’allarme a proposito di oltre 60 milioni di euro già assegnati dall’Europa al Piemonte per il Piano di sviluppo rurale 2007-2013 non ancora spesi, che rischiano di andare persi se non troveranno collocazione entro il 31 dicembre di quest’anno.
L’assessore Ferrero ha precisato che “al 20 luglio risultano ancora da pagare 56,9 milioni di euro di quota FEASR, pari al 12,9% della dotazione complessiva per l’intero periodo 2007-2013”. Una percentuale di avanzamento, rileva l’assessore, “in linea con la media delle Regioni italiane più sviluppate”.
“Al fine di evitare il disimpegno automatico dei fondi – ha osservato l’assessore -, il 3 giugno 2015 è stata notificata alla Commissione europea una richiesta di modifica del piano di finanziamento del PSR, approvata dal Comitato di sorveglianza, concernente lo spostamento di risorse da misure con minore capacità di spesa principalmente verso le misure 111 – Azioni nel campo della formazione professionale e dell’informazione (6,1 milioni di euro) e 214 – Pagamenti agroambientali (7,7 milioni di euro)”.
Dette variazioni del piano di finanziamento e la prosecuzione delle attività amministrative della Regione, degli organismi delegati e dell’Arpea, secondo Ferrero “dovrebbero consentire di ridurre il rischio di disimpegno automatico dei fondi”, fermo restando che “l’erogazione degli anticipi a valere sulla misura 214 potrà essere disposta soltanto dopo il 15 ottobre 2015 in virtù del regolamento della Commissione”.