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Il Piemonte nel 2018 ha esportato vino per un valore di 1.022 milioni di euro, rispetto ai 988 milioni del 2017 (fonte Istat)
Scritto il 05-04-2019 da Ufficio stampa | Categoria: vino
Vale 11 miliardi di euro il settore del vino italiano, conta 2mila imprese industriali e con 50,4 milioni di ettolitri l’Italia si conferma per il quarto anno consecutivo il primo produttore mondiale. Sono i numeri dell’edizione 2019 dell’Industry Book di Unicredit, dedicato al comparto che da domani animerà a Verona la 53esima edizi0ne del Vinitaly.
Nel suo complesso, la produzione 2018 è stata abbondante, il 10,5% in più rispetto all’anno scorso, e ha assicurato al nostro Paese una fetta del 17% di tutto il vino prodotto nel mondo. In particolare è aumentata la produzione di vino Dop: +21,7% rispetto al 2017, con i rossi che sono cresciuti del 23,4% e i bianchi del 20,5%. Con 523 prodotti certificati, l’Italia detiene inoltre il primato mondiale dei vini certificati IG (cioè Dop e Igp), con la Francia soltanto seconda a quota 435.
Sul fronte delle esportazioni, l’Italia detiene una quota del 19,8% del totale mondiale, con 6,2 miliardi di euro incassati nel 2018. Gli Usa rimangono il primo mercato di sbocco, seguiti da Germania e Regno Unito. Questi 3 mercati insieme assorbono più della metà dell’export italiano globale. Nel 2020, i mercati più interessanti per l’export italiano di vini fermi saranno la Cina, dove sono previste volumi di vendite in aumento dell’11,9%, il Canada (+6,5%) e e il Giappone (+4,2%); mentre per gli spumanti le destinazioni principali saranno Canada (+18,4%), Usa (+14,6%)e Cina (+12,2%).
Il Piemonte nel 2018 ha esportato vino per un valore di 1.022 milioni di euro, rispetto ai 988 milioni del 2017.
Fonti: Istat e Sole24Ore