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Nasce il Monferrato doc Nebbiolo
Scritto il 24-09-2018 da Ufficio stampa | Categoria: vino
E’ stato approvato da Comitato Vitivinicolo Nazionale il testo del disciplinare di produzione della nuova Denominazione di Origine monferrina, Monferrato doc Nebbiolo. Ora il Ministero trasmetterà la pratica alla Commissione dell’Unione Europea, che ne esaminerà la conformità al Regolamento comunitario sulle denominazioni d’origine. In caso di esito favorevole (che è scontato), lo pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale UE attendendo 6 mesi per accogliere eventuali opposizioni. Trascorso tale periodo senza opposizioni, il Monferrato doc Nebbiolo otterrà il riconoscimento e verrà perciò iscritto nell’apposito Albo comunitario.
Ad essere coinvolti nella nuova Doc sono 335 comuni nelle province di Alessandria (113 comuni) e Asti (118), con una superficie di 600 ettari potenzialmente destinabili e oltre 500 aziende interessate. Il percorso formale ha avuto la svolta il 17 maggio 2017 quando il Comitato Vitivinicolo regionale approvò all’unanimità la modifica al disciplinare Monferrato Doc, ora recepita anche da quello nazionale.
Riguardo alla tipologia di vitigno, il Monferrato doc Nebbiolo si presenta dal colore rosso rubino tendente al granato, con un profumo fruttato e caratteristico, dal sapore secco, vellutato, armonico. Tecnicamente, il titolo alcolometrico volumico totale minimo è di 12,00% Vol.; con la menzione Superiore 12,50% Vol. L’acidità totale minima è 4,5 g/l, l’estratto non riduttore minimo: 21,0 g/l; con la menzione Superiore: 22 g/l.
Commenta Carlo Ricagni, direttore provinciale Cia Alessandria: “Il Nebbiolo è il vitigno tra i più conosciuti e qualificati del nostro Piemonte. Lo troviamo nelle Langhe ma ha sempre avuto la sua presenza anche nel Monferrato alessandrino. La possibilità di avere un vino a base Nebbiolo, per il Monferrato può essere una novità importante e ci auguriamo di poter sviluppare progetti interessanti di valorizzazione”.